(Brevissima) Opinione: 1Q84, di Murakami Haruki

http://amzn.to/2hxPHn5
1984, Tokyo. Aomame è bloccata in un taxi nel traffico. L'autista le suggerisce, come unica soluzione per non mancare all'appuntamento che l'aspetta, di uscire dalla tangenziale utilizzando una scala di emergenza, nascosta e poco frequentata. Ma, sibillino, aggiunge di fare attenzione: "Non si lasci ingannare dalle apparenze. La realtà è sempre una sola". Negli stessi giorni Tengo, un giovane aspirante scrittore dotato di buona tecnica ma povero d'ispirazione, riceve uno strano incarico: un editor senza scrupoli gli chiede di riscrivere il romanzo di un'enigmatica diciassettenne così da candidarlo a un premio letterario. Ma "La crisalide d'aria" è un romanzo fantastico tanto ricco di immaginazione quanto sottilmente inquietante: la descrizione della realtà parallela alla nostra e di piccole creature che si nascondono nel corpo umano come parassiti turbano profondamente Tengo. L'incontro con l'autrice non farà che aumentare la sua vertigine: chi è veramente Fukada Eriko? Intanto Aomame (che pure non è certo una ragazza qualsiasi: nella borsetta ha un affilatissimo rompighiaccio con cui deve uccidere un uomo) osserva perplessa il mondo che la circonda: sembra quello di sempre, eppure piccoli, sinistri particolari divergono da quello a cui era abituata. Finché un giorno non vede comparire in cielo una seconda luna e sospetta di essere l'unica persona in grado di attraversare la sottile barriera che divide il 1984 dal 1Q84. Ma capisce anche un'altra cosa: che quella barriera sta per infrangersi.




http://amzn.to/2hJDaOd"Tengo, dove sei?" Ci sono amori che devono attraversare universi per incontrarsi. Ci sono amori che devono superare ostacoli, difficoltà, avversari, enigmi. Amori che devono, soprattutto, vincere le paure interiori inquietanti e terribili come piccole creature che albergano dentro di noi per poter creare a propria volta un mondo in cui non ci sia più la paura, un mondo nuovo in cui essere al sicuro in due. Aomame e Tengo vivono da sei mesi in una realtà che non è la loro, un mondo "al di là dello specchio" su cui brillano due lune. Divisi e braccati, costantemente in pericolo di vita, sembra che tutto congiuri per impedire che si incontrino. Sulle loro tracce, oltre la setta Sakigake e forze ancora più sfuggenti e misteriose, adesso c'è anche l'investigatore privato Ushikawa, un ostinato segugio il cui bizzarro aspetto fisico (guardarlo "era come trovarsi di fronte a uno specchio deformante, e tuttavia nitido in modo spiacevole") si accompagna ad un intuito strepitoso. Ushikawa, però, è anche il terzo, inedito punto di vista che, alternandosi a Tengo e Aomame, accompagna il lettore nella vertiginosa conclusione di 1Q84. Qui Murakami tira le fila di tutte le trame, i personaggi, gli enigmi con cui ha costruito la sua narrazione: le domande, le coincidenze, i misteri daranno corpo a una nuova verità, come una costellazione che all'improvviso rivela il suo disegno. Murakami ha creato un universo per raccontarci come si creano gli universi. 

Hanno portato in Italia queste cover stupende (decisamente migliori della prima edizione!), ma io adoro lo stesso queste straniere. In particolar modo quella che racchiude tutti e 3 i romanzi.


Un libro....anzi, una trilogia davvero strana e particolare.
Ho letto solo un libro di Murakami prima di questo e avevo intuito che è uno scrittore non per tutti, ma con questo ne ho avuto la conferma. Una storia bella ed interessante, terribilmente originale anche se dal modo di scrivere lento e molto descrittivo dell'autore. Decisamente una storia che può annoiare molta gente, ma premia chi con la sua tenacia resta fino alle ultime righe.

Varie storie che, parallelamente, scorrono fino ad incontrarsi in questo mondo così strano, il 1Q84, dove Aomame, Tengo, ed altri personaggi si ritrovano a vivere, diverso dal 1984 che conoscono.
Un mondo con altre regole e molti pericoli che troveranno sulla loro strada, alle prese con eventi che li manipoleranno sottilmente e li porteranno a fare scelte difficili, che li faranno intersecare le loro strade.

Un libro da leggere con molta calma e pazienza, ma che ripaga con una bella sensazione alla fine di tutto. Imprevedibile ed originale fino alla fine, tiene in tensione il lettore per capire cosa accadrà ai vari protagonisti della vicenda. Mai dare nulla per scontato con Murakami e, dopo questo, sono sicura di legger altri libri suoi per scoprire altri mondi che ha creato.

Nessun commento:

Posta un commento